Carta docenti precari 26 settembre 2024 ennesima sentenza favorevole per Unicobas Lombardia. Ministero dell’Istruzione e del Merito costretto a risarcire e riconoscere la carta elettronica ai docenti precari.
Tribunale di Milano
Il Tribunale di Milano, con sentenza del 30 settembre 2024 ottenuta dai legali dell’Unicobas CIB Scuola & Università Lombardia, (avv. Carbone Antonella, dott.ssa Filastoppi Silvia) conferma il diritto dei docenti PRECARI a vedersi riconosciuta la Carta Elettronica Docenti.
Riconosciuti ben € 1.500,00 in favore di una docente precaria iscritta all’Unicobas CIB Scuola & Università Lombardia.
La somma di cui alla Carta non costituisce retribuzione accessoria ne’ reddito imponibile”.
Carta docente: l’imbarazzante tentativo del MIM unitamente all’USR Lombardia e all’UST Milano
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito, unitamente all’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia e all’Ambito Territoriale di Milano, con il deposito di articolata memoria, con cui si contestavano le avverse deduzioni e domande, delle quali veniva chiesto il rigetto, con vittoria di spese. In particolare,
parte resistente chiedeva l’accoglimento delle seguenti conclusioni: “DICHIARARE la
carenza di interesse a ricorrere e l’infondatezza della domanda;
Tra le altre:
condannare parte ricorrente alla rifusione delle spese del presente giudizio a favore del funzionario delegato ex comma 42, art. 4 della L. 12.11.2011 n.183 (legge di stabilità 2012) nella misura corrispondente alla tariffa vigente per gli avvocati detratto il 20% degli onorari di avvocato ivi previsti”.
Carta docenti: doccia fredda per MIM , USR Lombardia e UST Milano
Disattesa o assorbita ogni diversa istanza o eccezione, accerta il diritto di parte ricorrente a ottenere la carta docente per gli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022 e 2022/2023 per l’importo di euro 500,00 annui, oltre accessori di legge, e condanna parte resistente a mettere a disposizione di parte ricorrente detta carta.3 docente (o altro equipollente) per poterne fruire nel rispetto dei vincoli di legge;
condanna parte resistente al pagamento in favore di parte ricorrente delle spese di lite, liquidate in complessivi € XXXXXXXXXXX oltre spese generali 15% e accessori di legge.