Le organizzazioni riunite a Roma il 10 e 11 settembre 2022 affermano il loro sostegno alle lotte sindacali e sociali attualmente in corso in Europa, contro le politiche di austerità e miseria imposte dai capitalisti con i governi e le istituzioni al loro servizio. Specialmente:
Sosteniamo la giornata interprofessionale di azione organizzata in Francia il 29 settembre contro l’austerità e in appoggio alla resistenza sindacale e sociale ucraina non governativa. Organizzeremo iniziative in diversi paesi per sostenere questa azione, ad esempio il giorno prima, il 28 settembre.
Sosteniamo l’iniziativa “Rights! No deaths!” (Diritti! No Morti!) del 30 settembre e del 1° ottobre 2022 a Bruxelles contro le discriminazioni nei confronti dei migranti e delle migranti.
Sosteniamo la manifestazione unitaria dei pensionati e delle pensionate dello stato spagnolo il 15 ottobre 2022 a Madrid per l’innalzamento delle pensioni e dei salari in base all’incremento del costo della vita e garantiremo una presenza internazionale in questa occasione.
Sosteniamo lo sciopero generale che i sindacati di base italiani stanno preparando per la fine di novembre o l’inizio di dicembre contro la guerra e l’economia di guerra. Ci impegniamo a preparare le delegazioni delle nostre varie organizzazioni per sostenere gli eventi che si terranno in Italia.
Il sostegno all’azione sindacale in ogni paese è essenziale. Però non basta. Dobbiamo organizzare una o più azioni internazionali. La prospettiva dell’azione italiana può essere un primo obiettivo da raggiungere, perciò dobbiamo verificare in ciascuna delle nostre organizzazioni e in ciascuno dei nostri paesi se questo è l’obiettivo più rilevante o se è necessario fissare un’ulteriore data. C’è un urgente bisogno che il nostro sindacalismo prenda l’iniziativa in modo internazionalista: organizzando la lotta per la difesa dei salari, delle condizioni di lavoro, dei servizi pubblici e dei redditi popolari, contro l’inflazione e tenendo conto dell’emergenza ecologica e della necessità del disarmo, a cominciare da quello nucleare.
L’attuale contesto bellico che ci coinvolge a livello europeo in un’insopportabile economia di guerra pone la necessità di una riflessione sulle politiche sindacali internazionali e ci impegna ad un approfondimento dei temi.
ADL – Varese Italia
Cgt Spagna
Cobas Sardegna Italia
Confederation Intersindical Spagna
Cub Italia
Fau Germania
Federation Syndicale Sud Svizzera
Solidaires Francia
Unicobas Italia
Usi Cit Italia