L’iniziativa è promossa da un Comitato spontaneo nazionale e sostenuta da Cobas e Unicobas romani, oltre che da Anief. La parola d’ordine della manifestazione sarà chiara e netta: no alla regionalizzazione senza se e senza ma. Gli organizzatori non intendono accettare la posizione della Cgil (no alla regionalizzazione ma sì a forme di “autonomia solidale e cooperativa”) e sono altrettanto distanti da coloro che ritengono che si potrà parlare di autonomia differenziata solo dopo che saranno stati definiti e approvati i LEP (livelli essenziali delle prestazioni).